La nuova disciplina della stabile organizzazione “interna”

Con il D.Lgs. n. 147/2015, in attuazione della legge delega n. 23/2014, vengono riviste le disposizioni dedicate dal T.U.I.R. al ruolo della stabile organizzazione ed alle modalità di determinazione del reddito prodotto dalle società e dagli enti non residenti. Scompaiono, in particolare, le residue tracce normative della c.d. forza di attrazione della stabile organizzazione, fenomeno invero non chiarissimo sul piano concettuale e, comunque, limitato nel suo concreto estrinsecarsi dalle disposizioni convenzionali. Degne di nota sono poi le novità sul piano della rendicontazione e quelle volte a chiarire la piena applicabilità agli internal dealings casa madre-stabile organizzazione della norma domestica sul transfer price. Il quadro si completa con l’esplicito richiamo, all’interno del novellato art. 152 del T.U.I.R., al fondo di dotazione della stabile organizzazione la cui congruità dovrà essere apprezzata in conformità ai criteri definiti in sede OCSE.